Spesso e volentieri si decide di creare all’interno del nostro coworking delle pareti in cartongesso; comodo da applicare ma soprattutto facile da realizzare e per ogni evenienza anche da eliminare. La consistenza e malleabilità di questo particolare elemento ci consentirà infatti di costruire passo dopo passo una parete in modo semplice e veloce ma soprattutto di realizzare un ottimo lavoro in cartongesso fai da te, senza il supporto di professionisti del settore.
Questo materiale è oramai sempre più utilizzato all’interno del panorama edile sia per quanto riguarda la costruzione degli interni sia per la realizzazione di piccole strutture dalle linee molto delineate e ben definite nei particolari.
È bene prestare attenzione in merito ad alcuni accorgimenti di carattere pratico; non in tutte le situazioni è possibile aimè creare una struttura di cartongesso fai da te. Non è possibile ad esempio realizzare costruzioni per ambienti esterni in quanto il fattore climatico distruggerebbe completamente il nostro lavoro; né ovviamente realizzare pareti portanti all’interno dell’abitazione.
Acquistando semplicemente un pratico kit per il montaggio del cartongesso sarà possibile realizzare una o più pareti comodamente da casa nostra, senza alcun bisogno di aiuto, e soprattutto senza dover spendere cifre eccessive affidandosi a folli imprese di ristrutturazione.
Nel progettare una parete divisoria, un supporto, un muretto laterale interno, un contro soffitto o una cabina armadio, questo particolare materiale è la soluzione ideale considerato anche l’ottimo adattamento, la praticità di lavorazione e la resa finale.
Creare in autonomia una struttura in cartongesso è estremamente facile seguendo una pratica guida realizzata con soli pochi passaggi. Fissando come prima cosa dei pratici travetti in legno verrà creata la base sulla quale collocare i nostri pannelli precedentemente ridimensionati e tagliati a seconda delle proprie necessità e delle misure precedentemente rilevate.
Procurandosi i classici materiali base per la creazione della struttura; pannelli, viti autofilettanti, cazzuola, frattazzo e naturalmente i binari metallici per la costruzione della struttura delle pareti, si potrà creare il nostro primo lavoro in cartongesso.
In seguito sarà possibile personalizzare le pareti create e sbizzarrirsi con tutti colori preferiti, dando spazio alla fantasia. Una volta fissati i pannelli il più della struttura sarà fatta. Grazie alla sua capacità di resistenza all’umidità e alla muffa si avrà una struttura duratura nel tempo e facile da modificare o rimuovere in caso di ogni futuro ripensamento. Non tutti sanno ad esempio che i binari oltre ad essere il principale sostegno, sono molto utili per creare uno spazio tra il muro e il cartongesso, questo permetterà il passaggio dell’aria indispensabile per evitare la formazione di muffa e per tener asciugati i pannelli.
Sempre allo scopo di evitare la formazione di muffa o di chiazze di umidità un utile consiglio che vi diamo, è quello di realizzare dei piccoli fori di pochi centimetri dove collocare delle prese d’areazione che faciliteranno il passaggio di aria.
Una volta montate le lastre, adattate per dimensione, e ben alloggiate, l’ultimo passaggio di realizzazione riguarda l’aspetto finitura. Stuccando, carteggiando ed infine tinteggiando avremmo così costruito la nostra parete, completamente realizzata in cartongesso fai da te e quindi in estrema autonomia.
Il trucco migliore per il buon esito di questo lavoro è certamente la chiarezza nella progettazione. Ogni misurazione dovrà essere effettuata in maniera accurata seguendo passo passo tutti gli aspetti del piano di lavoro.